Chirurgia ricostruttiva
INNESTI DI TESSUTO OSSEO
Un parametro fondamentale per rendere possibile la chirurgia implantare è la quantità e la qualità di tessuto osseo disponibile. Nell’arcata superiore la perdita di elementi dentari può associarsi alla pneumatizzazione, cioè ad un allargamento, del seno mascellare con conseguente riduzione di osso disponibile per il posizionamento implantare.Il rialzo di seno mascellare è una tecnica chirurgica che consiste nell’innesto di tessuto osseo all’interno del seno mascellare con conseguente crescita ossea per l’inserimento di impianti dentali.
Anche deformità delle creste edentule dell’arcata superiore o inferiore possono compromettere il posizionamento implantare.
La ricostruzione delle struttura ossea andata persa può avvenire in questi casi con varie tecniche: innesti ossei a blocco, rigenerazione guidata con membrane, espansione ossea e fattori di crescita.
La chirurgia ricostruttiva è necessaria non solo in caso di deficienza ossea ma anche quando l’atrofia ossea può compromettere l’estetica del sorriso ed il mantenimento nel tempo degli impianti dentali. Quali sono i benefici degli “innesti ossei”? Grazie alle moderne tecniche di rigenerazione ossea è possibile oggi ricostruire anche le atrofie più gravi permettendo quindi l’inserimento implantare anche in casi molto complessi. Il post-operatorio della chirurgia ricostruttiva è minimo, contrariamente a quanto si possa pensare, ed il giorno dopo il paziente può riprendere la normale attività lavorativa anche se con qualche precauzione.
INNESTI DI TESSUTO MOLLE
Gli innesti di tessuto molle (generalmente prelevato da zone intraorali) possono essere utilizzati per coprire le radici esposte a seguito delle recessioni gengivali ma anche per ricostruire il tessuto che è andato perso a causa di patologie distruttive.A volte la chirurgia del tessuto molle si rende necessaria anche per creare un tessuto di buona qualità intorno agli impianti dentali al fine di migliorarne la prognosi a lungo termine.
Anche nella chirurgia estetica del sorriso gli innesti di tessuto gengivale possono ricreare armonia e naturalezza delle forme cosi da poter rendere un sorriso il più naturale possibile anche dopo processi patologici molto gravi.
L’intervento è quasi indolore e non esistono possibilità di rigetti né di trasmissione di patologie infettive come AIDS ed epatite. Il tessuto prelevato dalla zona donatrice si riforma spontaneamente in poche settimane.
Quali sono i benefici degli “innesti gengivali”? L’innesto di tessuto molle ricostruisce il tessuto perso e previene l’ulteriore progressione della recessione gengivale e dell’osso alveolare. Gli innesti gengivali riducono la sensibilità dentinale e prevengono la formazione delle carie radicolari. Non ultimo migliorano l’aspetto estetico della linea gengivale e del sorriso in generale.